Chi come me sperimenta col digitale si sarà sicuramente imbattuto in una di quelle applicazioni per segnalare tramite telefono un’informazione “georiferita” ossia associata ad un punto su una mappa.
Ho sempre avuto il pallino però di trovare un “prodotto” che consenta di fare questo indipendentemente da cosa si vuol segnalare in modo da aumentare il riuso del concetto di segnalazione: che tu stia segnalando una buca per strada, la presenza di un animale pericoloso, un sottopasso allagato o un bel paesaggio da visitare poco cambia tecnicamente. Tutte queste applicazioni infatti danno modo di associare un dato ad un punto nello spazio e lo inviano ad un server che normalmente ne consente l’utilizzo su una mappa.
Telegram pare fare a caso nostro in questo senso perchè è sempre possibile inviare attraverso la sua chat la propria posizione geografica (mica poco!) in modo tale che sia ricevuta.
Ho creato un esperimento per spiegare come MAPPARE le segnalazioni inviate ad un robot Telegram.
Il suo funzionamento è dimostrato nella applicazione emergenzeprato ma chiunque può rifarselo tramite questo codice che ho rilasciato su Github.
Come funziona? Semplice:
-
Inviare la propria posizione in chat tramite la “molletta” dell’allegato a sinistra in basso nella chat.
- Scrivere cosa vuol segnalare non appena il robot richiede le informazioni. Teoricamente nella risposta si potrebbero inviare foto, video, link oltre che testo (attualmente il mio esempio gestisce solo testo).
Fatto!
Tutti i dati sono a questo punto memorizzati in una database (trasformato poi in un file .CSV) e “mappabili” su una pagina web come ho fatto qui. Semplice no?
Chi volesse provare ad usare il sistema può farlo con il robot di EmergenzePrato : trattasi ovviamente di servizio sperimentale e puramente dimostrativo.
Buone Mappe a Tutti!